
Tipi de Bambole : parte 2
- 09 Jun, 2021
Ecco di nuovo la seconda parte dei tipi di bambole. Perché sì, ce ne sono decine, tutti con un'origine e una storia diversa. Ecco perché, in questo blog vi diremo cosa sono queste bambole, e vi spiegheremo brevemente la loro storia da quello che sappiamo oggi. Buona lettura e state bene fino alla fine 😉
1) La Bambola Voodoo
Il vudu, più correttamente scritto Vodou, è una vera e propria religione - non un culto - praticata ad Haiti e in altri luoghi dei Caraibi. I praticanti del Vodou fanno delle bambole, ma le usano per scopi totalmente diversi dalla vendetta. Le bambole Vodou sono usate per aiutare le persone a guarire e come un modo per comunicare con i cari defunti. L'idea che le bambole effigiate servano da canale per le forze maligne rilasciate durante un rituale è un mito che non viene dai Caraibi, ma dal cuore stesso della civiltà occidentale: l'antico Medio Oriente.
I rituali dell'Africa occidentale, di Haiti o di New Orleans che coinvolgono le bambole, tuttavia, non hanno nulla a che fare con l'infliggere danni agli individui, che lo meritino o no. Al contrario, sono destinati a guarire. Quando sono appesi agli alberi nei cimiteri, hanno lo scopo di aprire e mantenere le linee di comunicazione tra i defunti recenti. Quando vengono appesi sugli alberi a testa in giù, hanno lo scopo di far sì che il loro creatore smetta di preoccuparsi di qualcuno che è dannoso per loro.
2) La bambola dell'empatia
Le bambole dell'empatia sono tipicamente (ma non esclusivamente) usate in un ambiente di formazione, terapia o asilo. Sono progettati per migliorare il benessere emotivo del bambino incoraggiandolo ad esplorare i suoi pensieri, sentimenti ed emozioni attraverso la bambola.
Le bambole dell'empatia possono essere utili in molte occasioni. Per esempio, se un bambino si comporta in modo aggressivo verso i suoi coetanei, gli si può presentare una bambola per aiutarlo a pensare a come le sue azioni possono influenzare gli altri bambini intorno a lui. La bambola dovrebbe essere presentata al bambino essenzialmente come una "persona reale" (competere con il nome e una breve storia). Il bambino è quindi in grado di sviluppare scenari ed esplorare le proprie emozioni attraverso la bambola, mentre il confronto diretto può portare a sentirsi rimproverato o vittimizzato.
In molti modi, le bambole dell'empatia sono meglio pensate come un approccio piuttosto che un semplice oggetto fisico. Sono stati menzionati in diversi rapporti Ofsted, che potete leggere sul loro sito web. Per maggiori informazioni su questo argomento, raccomandiamo un eccellente libro chiamato Using Empathy Dolls. Abbiamo anche elencato di seguito alcuni negozi di giocattoli dove è possibile acquistare una di queste bambole prodotte da aziende come Rubens Barn e Joyk
3) La bambola di pezza
Poiché le bambole di pezza sono tradizionalmente fatte con materiali di scarto, è molto difficile determinare quando e dove sono state "inventate".
Prodotto a mano e spesso offerto come primo giocattolo, pochi esempi di bambole di pezza sono sopravvissuti. Per la loro stessa natura, si disintegrano nel tempo. Ma anche questo fa parte del loro fascino. Il fatto che possano essere indossati con amore e rattoppati quando sono in rovina li rende dei giocattoli perfetti per i più piccoli.
Si crede generalmente che le bambole di pezza venivano date ai bambini per usarle come consolatori e giocattoli. Erano anche usati come giocattoli educativi per insegnare ai bambini come prendersi cura di se stessi e per insegnare loro a cucire, dato che i bambini erano in grado di fare nuovi vestiti per le loro bambole con piccoli pezzi di stoffa.
Le bambole da stupro hanno anche una lunga storia in Messico e sono state reintrodotte nel settore turistico negli anni '70 come parte di un programma per sostenere l'economia locale.
4) La bambola barbie
Barbie, il cui vero nome è Barbara Millicent Roberts, è una bambola di plastica alta 29 cm con la figura di una donna adulta, lanciata il 9 marzo 1959 dalla Mattel, Inc, un'azienda di giocattoli della California meridionale. Ruth Handler, che ha co-fondato la Mattel con suo marito Elliot, ha guidato l'introduzione della bambola. L'aspetto fisico di Barbie è stato modellato sulla bambola tedesca Bild Lilli, un audace regalo gag per gli uomini basato su un personaggio dei cartoni animati pubblicato nel giornale tedesco occidentale Bild Zeitung.
Dalla creazione della bambola, il suo corpo ha scatenato polemiche. In una ricerca di mercato commissionata dalla Mattel nel 1958, prima dell'uscita della bambola, le madri criticarono Barbie per avere "troppo petto". La Mattel, tuttavia, ha aggirato questo problema pubblicizzando Barbie direttamente ai bambini attraverso la televisione. Infatti, sponsorizzando il programma Mickey Mouse Club di Walt Disney nel 1955, Mattel divenne la prima azienda di giocattoli a trasmettere pubblicità ai bambini.
5) Bambola di buccia di mais
I nativi americani del nord-est hanno fatto bambole di mais probabilmente dall'inizio della coltivazione del mais più di mille anni fa. Le foglie di mais secche e fragili diventano flessibili quando sono immerse nell'acqua e producono bambole abbastanza forti per i giocattoli dei bambini Penobscot.
Oltre al loro uso per l'intrattenimento, alcune bambole di pannocchia sono usate in cerimonie di guarigione sacra. Un tipo di bambola irochese in zucca di mais è stato fatto in risposta ad un sogno. La bambola fu poi gettata via, restituita alla terra per portare via il male del sogno.
Le bambole, sia maschi che femmine, sono fatte usando nappa di seta di mais per i capelli. I piedi e il corpo sono imbottiti di foglie e legati, mentre le braccia e le gambe sono fatte di fasce intrecciate o arrotolate. Le bambole sono alte tra i 10 e i 25 cm. A volte si disegna un volto o si dipingono dei punti rossi come guance, ma più spesso il volto della bambola viene lasciato vuoto.
Le bambole sono spesso vestite con pannocchie, pelli di animali o stoffe, ma alcune sono fatte senza vestiti. L'equipaggiamento personale è fatto per molte bambole, permettendo ai bambini di esercitarsi a preparare gli oggetti necessari per la vita quotidiana. Alle bambole femminili venivano date tavole da culla, zappe, kit da cucito o altri oggetti femminili, mentre ai ragazzi potevano essere dati archi e frecce, pagaie da canoa e attrezzatura da guerriero.
6) Bambole Karakuri Ningyo
Il Karakuri Ningyo è un burattino meccanico del Giappone. Un tipo di pupazzo, lo Zashiki, è usato per servire il tè agli ospiti in un tea party, rotolando attraverso il tavolo, offrendo il tè, poi tornando al suo posto originale con la tazza vuota. I karakuri Butai erano usati nei teatri, i karakuri Zashiki erano più piccoli e venivano eseguiti nelle case, mentre i karakuri Dashi erano usati nelle feste religiose quando si mettevano in scena miti e leggende, influenzando i teatri noh, kabuki e bunraku.
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